Valorizzazione Turistica Percorso Naturalistico

PROGRAMMA | Valorizzazione Turistica Percorso Naturalistico - Turismo del trekking - Parco

LUOGO | Davoli

CLIENTE | Comune di Davoli

STATO | Progetto Esecutivo / in corso

ANNO | 2023

TEAM |  Schiavello Architects Office, C. Femia

DESCRIZIONE | Il progetto in questione, predisposto dal Comune di Davoli e finanziato con i fondi C.I.S. ha l’obiettivo di rendere fruibili alcuni dei più affascinanti sentieri naturalistici del comune, favorendo e incoraggiando le escursioni e le attività di trekking all’interno del territorio, un percorso di 14 Km che dalla marina di Davoli verso la parte alta del borgo e precisamente verso il lago Vardari e la pietra di Sant’Antonino . Lo scopo principale consiste nella realizzazione di spazi legati al viaggio nella “natura” e nei “borghi” attraverso svariate azioni di specializzazione e diversificazione territoriale, con un’attenzione particolare al turismo naturalistico, al soggiorno nel bosco, al trekking e all\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\\'arte in enorme crescita soprattutto tra i turisti del centro e del nord Europa.

Davoli: Riqualificazione Viale Rossini

PROGETTO |Riqualificazione  Viale ciclo-pedonale Carrabile

LUOGO | Davoli

CLIENTE | Comune di Davoli

STATO | Progetto Esecutivo

ANNO | 2023

TEAM |  Schiavello Architects Office, C. Femia

DESCRIZIONE | L’intervento oggetto di relazione paesaggistica prevede la creazione, all’interno della sezione stradale, di un tracciato ciclopedonale urbano e di parcheggi in linea che andrà a migliorare la fruibilità e ad incrementare il valore paesaggistico, inserendosi con continuità nel sistema urbano della città di Davoli. Nel presente progetto la finalità è di favorire una viabilità urbana alternativa per ciclisti e pedoni, permettendo loro di raggiungere in maggior sicurezza il lungomare di Davoli che attualmente è dotato di percorsi fruibili a tali categorie di utenti.

Tropea:nuovo landmark tra architettura e paesaggio

PROGETTO | Auditorium, anfiteatro, area commerciale, parco.

LUOGO | Tropea

CLIENTE | Comune di Tropea

STATO |  Studio di Fattibilità

ANNO | 2023

TEAM |  Schiavello Architects Office - 

CONSULENTI | Studio di Ingegneria Rossetti - Geologo Dott. Morelli

DESCRIZIONE | Il Progetto nasce dall’idea di dotare Tropea di un Auditorium di qualità acustica eccellente  in grado di ospitare 1500 spettatori e un’area eventi dove ospitare diverse manifestazioni. Una struttura adatta ad una città che ambisce ad assumere il ruolo di capitale del turismo calabrese, avendo già la fama di Città Turistica.

L’ Auditorium contribuirà a trasformare questa parte di città in un vero e proprio hub, aggiungendo la musica e tante altre attività a questo eccezionale collage culturale: un luogo propulsore di attività, di flussi e di scambi interdisciplinari.

L’Auditorium creerà un’occasione per promuovere una strategia di rigenerazione complessiva di questa porzione di città conosciuta come ‘Marina del Vescovado-Area Porto di Tropea’ che, nonostante sia stata oggetto in questi ultimi anni di interventi di recupero all’interno del porto e nonostante le numerose attività culturali presenti al suo interno già fortemente attrattive, ancora fatica a diventare sistema e ad esprimere appieno la sua potenziale attrattiva. Il Progetto propone una ricucitura architettonica e urbanistica e l’auditorium con l’anfiteatro saranno il focus di questo progetto di rigenerazione urbana, un attrattore in grado di generare attività, incontri, scambi. Esso trasformerà tutta l’area di Marina del Vescovado e quella intorno al porto in un luogo di incontro su cui si affacceranno tutte le attività culturali.

Nella progettazione dell’ingresso all’auditorium la natura unica di Tropea continuerà infatti a dominare lo spettatore che, dopo il simbolico ingresso nelle sue “grotte”, rappresentate dalla curvatura esterna dell’edificio, si ritroverà immerso nel cuore dell’edificio, in uno spazio permeabile e accessibile da più punti, attutito e avvolgente, su cui si affaccerà il foyer e la zona ristoro, spazio che ricorderà per forma e colori il mare e le onde.

Un percorso attrezzato permetterà di raggiungere l’Auditorium direttamente dal parcheggio. Questa sistemazione esterna con forme sinuose e piante che seguiranno la forma della pavimentazione includerà elementi di arredo che seguiranno la curvatura dell’edificio e la vegetazione scelta riprenderà la forma delle colline circostanti, creando così un effetto di continuità con la natura. Inoltre, questa sistemazione presenterà elementi architettonici come pergolati curvi nell’area commerciale ed elementi di arredo con curve eleganti. Materiali come il legno, la pietra e il metallo sono utilizzati per conferire alla sistemazione una sensazione organica e fluida.

Sorianello: San Bruno e la Valle dei Mulini

PROGETTO | Luogo religioso, Valle dei Mulini - Parco.

LUOGO | Sorianello

CLIENTE | Comune di Sorianello

STATO |  Studio di Fattibilità

ANNO | 2023

TEAM |  Schiavello Architects Office - 

DESCRIZIONE |Il Cammino e le Orme di San Bruno di Colonia hanno avuto un impatto significativo sulla cultura e sulla spiritualità della regione Calabria. Molti religiosi che cercavano la solitudine si recavano lungo questo cammino e arrivati a Serra San Bruno i monaci Certosini gli offrivano un rifugio per la contemplazione. San Bruno, nel suo lungo viaggio verso Serra, si è fermava a Sorianello nel  luogo del riposo, dove pare che il Santo abbia riposato prima di intraprendere il viaggio dalla corte del Conte Ruggiero di Mileto verso la Certosa di Serra San Bruno; un luogo magico avvolto dalla natura e costeggiato dalle piccole cascate del fiume Cornacchia. Quest’area deve la sua importanza non solo alla memoria del Santo, ma soprattutto per la presenza lungo la via denominata “la Valle dei Mulini”, una vera e propria strada artigianale-commerciale sin dai tempi medievali.

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Arena: Rigenerazione urbana

PROGETTO | Spazio Pubblico

LUOGO | Arena (VV)

CLIENTE | Comune di Arena 

STATO |  Realizzato

ANNO | 2022

TEAM |  Schiavello Architects Office 

Copertura Stadio Centrale Foro Italico

PROGETTO | Copertura Stadio Centrale Foro italico

LUOGO | Roma

CLIENTE | Coni

STATO |  Concorso Internazionale

ANNO | 2022

TEAM |  Schiavello Architects Office ( Francesco Schiavello ) - Concreatelab ( Leonardo Venezia, Alfonso Tiberio ) - DAZ Davide Coluzzi - Studio Peroni ingegneria - studio Favuzzi

 

Rigenerazione Urbana

PROGETTO | Piazza e Parcheggio 

LUOGO | Sorianello

CLIENTE | ( Referente Progetto - Studio Adriano Ienco )

STATO |  Work in Progress

ANNO | 2021

TEAM |  Schiavello Architects Office 

DESCRIZIONE | Il Progetto per un area verde ed un parcheggio  nel Borgo di Sorianello, risponde ad un’esigenza funzionale dell’area oggetto di intervento - Il progetto proposto si articola in due ambiti principali, un ambiente dedicato alla sosta dei cittadini ed uno spazio di sosta per le auto. La pavimentazione disposta in modo fluido riprende il tema dell’acqua trattato nel progetto. L\'obiettivo é riqualificare l’intera area, aumentandone gli spazi verdi e limitando l’impatto ambientale dell’infrastruttura.

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Rigenerazione urbana - Tropea

PROGETTO | Piazza e Parcheggio Multipiano 

LUOGO | Tropea

CLIENTE | Comune di Tropea

STATO |  Studio di Fattibilità

ANNO | 2021

TEAM |  Schiavello Architects Office - 

CONSULENTI | Studio Peroni Ingegneria 

 

Paesaggio-Progettazione vigneto e casa rurale

Oggetto: Progettazione vigneto e ristrutturazione casa rurale

Anno: In progress

Localizzazione: Castagneto Carducci

Programma:  Edilizia rurale, architettura del paesaggio

Progettisti: Arch. Francesco Schiavello 

Agronomo: Stefano Bartolomei

Committente: Campastrello I Socci - Vino Bolgheri Doc - Olio IGP

La coltivazione della vite appartiene alla storia dei luoghi ed è stata sempre praticata, seppure in forme diverse. Bolgheri ( Castagneto Carducci ) è considerata una delle aree vitivinicole più importanti ed apprezzate al mondo. Essa rappresenta un fattore costitutivo del paesaggio. In questo progetto abbiamo realizzato la progettazione di nuovi vigneti e la ristrutturazione di una piccola casa rurale con particolare attenzione alla valorizzazione del paesaggio.

 

Rigenerazione Urbana-PONTE Lávka Holešovice

PROGETTO |   Ponte pedonale - ciclabile - Lávka Holešovice - Karlín

LUOGO | Praga - Repubblica Ceca

STATO | CONCORSO INTERNAZIONALE DI ARCHITETTURA

CLIENTE | Institut plánování a rozvoje Prahy - IPR

ANNO | 2017

 TEAM | Architetti: Schiavello Architects Office, Daz - Davide Coluzzi, Leonardo Venezia

Ingegnere: Marco Peroni

Collaboratori: Jaroslava Holigova, Fabio Tanzarella

PREMIO  |  Medaglia d'Oro dell'Architettura alla Triennale di Architettura Interarch di Sofia 

Rigenerazione Urbana-Lungomare Castagneto C.

PROGETTO | Riqualificazione di Viale Italia e riuso dell\'antico forte di Marina castagneto carducci - Livorno

LUOGO | Lungomare Marina castagneto carducci - Livorno

> Camminare nel Comune di Castagneto Carducci significa perdersi dentro una poesia, quella del suo poeta più illustre, al quale si lega il nome del luogo, questo progetto è un viaggio visivo e tattile nelle parole del suo poeta < ( Francesco Schivello )

STATO | Concorso Internazionale

CLIENTE | Comune castagneto Carducci

AREA | 9.000 m2

ANNO | 2016

TEAM | Schiavello Architects Office 

DESCRIZIONE| - CONCETTO / IDEA Camminare nel Comune di Castagneto Carducci significa riprendere contatto con la natura, quella forte dei suoi ulivi, quella dolce dei filari delle sue vigne. Camminare nel Comune di Castagneto Carducci significa perdersi dentro una poesia, quella del suo poeta più illustre, al quale si lega il nome del luogo.Quella proposta nel progetto presentato è una camminata virtuale nel Comune, da uno dei suoi luoghi più suggestivi, il Lungomare di Marina, un luogo al quale si vuole dare valore e che ci si prefigge di armonizzare con il contesto del piccolo gioiello che è Castagneto. E se dell\'unicità di Castagneto Carducci si può certamente fare esperienza attraverso i sensi del gusto e dell\'olfatto, quello che proponiamo con questo progetto è un viaggio visivo e tattile.  La passeggiata nel Comune, al contempo reale e virtuale: inizia nel Viale di Marina di Castagneto, progettato secondo linee curve che riprendono quelle dolci che la campagna disegna nelle sue colline. 

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Rigenerazione Urbana-Centro Anfiteatri

PROGETTO | Anfiteatri - Negozi - Bar - Ristoranti - Parcheggi - Servizi

AREA | 6.000 m2

LOCAZIONE | Tropea - Italia

CLIENTE | Città di Tropea

TIPO | Proposta

STATO | IN CORSO 2012

ANNO | 2011/2012

TEAM | Schiavello Architects Office > Francesco Schiavello + J. Woo + Y. Park

PREMI E MOSTRE | AIAC interno 14 Roma - Mostra Young italian architects

  •  ITC Soverato - Mostra City Fluid 

DESCRIZIONE PROGETTO | Lo scopo del nostro progetto è di realizzare un nuovo centro di anfiteatri e spazi per lo shopping che diventerà il simbolo per grandi e piccoli eventi culturali e concertistici della città di Tropea, sarà un nuovo centro dove i 2 assi molto importanti della parte bassa del paese confluiscono: l’asse del lungomare dove le persone possano arrivare tranquillamente a piedi e l’asse stradale dove il visitatore può arrivare comodamente con la macchina e sostare grazie all’insediamento di un nuovo parcheggio vicino al centro. Il nuovo centro si presenterà alla città di Tropea come centro culturale, turistico e futuro punto di confluenza per i grandi eventi sfruttando ovviamente come scena lo sfondo del meraviglioso mare che lo contraddistingue da tanti altri luoghi della provincia di Vibo Valentia.  Il Centro Anfiteatri è situato in un punto più basso rispetto al resto del paese, tutti gli ambienti insediati nel centro hanno una meravigliosa vista panoramica verso il mare. Il centro anfiteatri si rivolge alla costa offrendo i suoi meravigliosi ambienti. Questa posizione è ideale perchè il centro si trova alla fine del lungomare quindi tutte le persone confluiscono in questo centro quindi la sua posizione urbanistica è ottimale per un nuovo progetto. Il centro anfiteatri si trova lungo gli assi porto-isola isola-nuovo centro anfiteatri, grazie alla sua localizzazione diventerà il terzo polo attrattivo più importante della costa. La localiz

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Rigenerazione Urbana- Area Ex Comac

PROGETTO | Cinema-Ristoranti-Negozi-Anfiteatri-Servizi 

AREA | 10.000 m2

LOCAZIONE | overato - Italia

CLIENTE | Città di Soverato

TIPO | Proposta

STATO | IN CORSO 2012 

ANNO | 2011/2012

TEAM | Schiavello Architects Office 

DESCRIZIONE PROGETTO |  Vista la rilevanza nazionale che ha un tema come quello dello spazio pubblico, e l’occasione che costituisce per la promozione dell’immagine della città di Soverato in ambito europeo, il nuovo progetto si propone di: 

-ricercare una soluzione per le aree che da un lato ne valorizzino le qualità urbane e dall’altro stabiliscano un forte legame con le dinamiche della società contemporanea attraverso soluzioni funzionali che soddisfino le esigenze delle attività diurne e notturne che nell’area hanno luogo.

 -Riqualificare attraverso una serie di  azioni coordinate, un intero ambito urbano, recependo la migliore soluzione progettuale che coniughi le diverse necessità di razionalizzazione del traffico veicolare e di rivitalizzazione commerciale, artigianale e culturale dei luoghi.

 L’obiettivo è quello di costituire un polo di aggregazione in grado di rivitalizzare il lungomare di Soverato attraverso la localizzazione di nuove opere architettoniche dalla forte connotazione urbana. L’area industriale dismessa attualmente si integra ben poco con il contesto urbano e  necessita una riconfigurazione generale che le renda qualitativamente riconoscibile nel paesaggio urbano. L’idea del nostro progetto è di realizzare un edificio simbolo in un punto focale tra il lungomare e la città che caratterizza inconfondibilmente la città di Soverato come centro culturale, turistico e futuro punto di confluenza tecnico-economico della provincia di Catanzaro.Il progetto sfrutta le potenzialità uniche della localizzazione, il Centro Polifunzionale

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CITTA' ORGANICA

 

PROGETTO: Residenze e servizi - Piazze - Musei - Shopping

AREA: 500.000 m2

LOCAZIONE: Russia

CLIENTE: C:CA / Center of Contemporary Architecture

TIPO: Concorso Internazionale

ANNO: 2011

TEAM: Schiavello Architects Office 

DESCRIZIONE: La piattaforma della “ Russia -Organic City ” simbolizza le origini culturali e storici della russia in modo che ci sia una relazione tra passato e futuro ,tra sacro e profano.Già nel passato le torri erano molto amate nell'architettura russa, vennero edificati grattacieli con guglie comprendente tra gli altri gli edifici dell'Università Lomonosov e l'ex hotel Ucraina oppure le torrette, rigonfiamenti che in verticale attribuivano alle dimore dell'alta borghesia russa un tono esotico(la “Litejnij prospekt” o la “Petrogradskaja Storona”). Queste torri avevano finalità diverse, potevano ospitare delle cappelle private oppure essere più semplicemente degli ambienti aggiuntivi nelle case di facoltosi signori. Partendo da questa analisi nasce il concept di una nuova città che sarà un mix tra storia e visione futura delle città russe. la “organic City sarà una città ecologica con  residenze e servizi contenente 10.000 abitanti con un area di 400,00 metri quadrati e 500,00metri quadrati per attività ricreative e  può essere collocata in qualsiasi luogo.In  questa città futuristica, fluida e dinamica gli abitanti si muovono in differenti aree tematiche (residenze, verde pubblico e privato) come se percorressero  un “paesaggio “urbano con tante situazioni diverse.La stuttura si compone con una doppia pelle ecocompatibile con forma diamantata/translucida in cui la neve scivola facilmente e nei giorni di sole accumula energia grazie a delle cellule fotovoltaiche organiche (applicate nella pelle esterna.

Le cellule organiche sono in fase di sperimentazione all’Università degli Studi di Roma Tor Vergata al CHOSE centro d’eccellenza volto alla ricerca e allo sviluppo delle tecnologie organiche applicate alle celle fotovoltaiche

I vantaggi: le celle organiche, grazie appunto all’utilizzo di pigmenti vegetali, possono essere applicate ai pannelli mediante tecniche mutuate dalla serigrafia e dall’industria della stampa, consentendo così la realizzazione secondo precisi canoni estetici; inoltre, i materiali con cui vengono fabbricati sono molto leggeri e più flessibili rispetto al silicio e ciò porta ad un consistente abbattimento dei costi dovuti al loro trasporto. Le celle organiche, a differenza del silicio mono e policristallino hanno un basso impatto ambientale in quanto vengono prodotte con bassi costi energetici e, di conseguenza, la loro fabbricazione immette nell’ambiente una quantità inferiore di scarichi nocivi, aspetto questo che le rende ecocompatibili.

 

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Rigenerazione Urbana-Piazza Vittorio V.

PROGETTO: Spazio Pubblico - Piazza Vittorio Veneto  - STARFISH SQUARE

AREA: 4.000 m2

LOCAZIONE: Tropea - Italia

CLIENTE: Città di Tropea - Ordine degli architetti di Vibo Valentia

TIPO: Concorso Internationale -  MENZIONE D\\\'ONORE  

ANNO: 2010

TEAM : Schiavello Architects Office, Francesco Schiavello, Giulio Patrizi

PREMI E MOSTRE:

  • Vincitore \\\"11nd Cycle  World Architecture Community Awards\\\" 
  • PAAS Lecce- Mostra Parliamo di architettura
  • PUGLIARCH Bari- Mostra Young architects Talent
  • ITC Soverato - Mostra City Fluid

DESCRIZIONE PROGETTO:Lo scopo del progetto è quello di realizzare un nuovo luogo simbolo: spazio di incontro e punto nevralgico per la città. Tropea, meraviglia della Calabria,  che gode di uno splendido mare,  meravigliosi fondali ricchi di pesci, molluschi e crostacei è stata il punto di partenza della nostra ricerca, abbiamo poi preso in considerazione la stella marina e l’abbiamo trasformata in architettura. La stella marina definita pentamera cioè con cinque braccia , braccia che si diramano da un disco centrale ed in un certo senso questo disco rappresenterà per noi il centro della nostra piazza e le braccia della stella le varie diramazioni delle vie che confluiscono in essa, perciò le braccia  concettualmente fanno a significare la piazza che abbraccia la gente di tropea, i turisti verso questo nucleo centrale. Il nuovo centro urbano si presenterà  alla città di Tropea come centro contemporaneo, turistico e futuro punto di confluenza per i cittadini sfruttando ovviamente come scena  lo sfondo del meraviglioso mare che lo contraddistingue da tanti altri luoghi della provincia di Vibo Valentia. La piazza è un insieme di elementi e sedute diverse che si compongono e si articolano  intorno ad un grande spazio aperto in  parte parzialmente ombreggiato dagli alberi. L’idea alla base del progetto è quella di rendere questo spazio il più permeabile possibile rispetto al flusso della passeggiata del corso centrale di Tropea in modo che le persone possano defluire e trovarsi in un spazio dinamico ed allo stesso tempo rilassante dove in qualunque punto ti trovi percepisci un senso di fluidità come il movimento del mare. Il piano di quota della piazza è tutto a livello zero per abbattere tutte le barriere architettoniche in modo da non creare problemi ai portatori di handicap e principalmente agli anziani che con l’età hanno un pò di problemi ad attraversare sbalzi di quota. La piazza muta dal giorno alla notte; nelle ore di luce solare dei segni a terra circolari sono l’elemento che salta all’occhio. La sera grazie a delle strisce di LED posizionati all’estremo di questi elementi circolari si avrà un effetto luminoso molto suggestivo: non piu soltanto stella marina, ma una costellazione di stelle campisce la piazza, creando un forte richiamo simbolico al rapporto tra cielo e terra. Il progetto della piazza è stato pensato anche tenendo presente che all

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CHEONGNA CITY TOWER

 

PROGETTO: Osservatorio (approx. 450m) Area mostre, Negozi, Intrattenimento

AREA: 200000 m2

LOCAZIONE: Corea

CLIENTE: Korea Land Co

TIPO: International competition

ANNO: 2008

TEAM : Francesco Schiavello, Yeol Park, Junseung Woo 

DESCRIZIONE: Structures of contemporary high-rise buildings, though often limited by material capacities, dynamic lateral forces, and legal constraints, have recently undergone a renaissance of investigation. The list of known structural types such as moment frames, braced frames, trussed tubes, and shear wall systems has been expanded to include new morphologies and materials including non-metric cellular formations, exoskeletal lattices, and next-generation carbon fiber composite networks.Experimentation in the realm of mechanical systems, however, is far behind. Most high-rise buildings are still outfitted with a hidden and expensive network of metal ducts which are run through structural cores or between structural beams in an ineffectual and often conflictual way. Mechanical systems have become the ‘other' of structure, relegated to dark inaccessible spaces, inevitably remaining architecturally inert. At one moment in recent history, however, architects began turning buildings inside-out for the sake of the expression of HVAC systems. That movement in architecture-- Structural Expressionism-- was nevertheless problematic from the start since projects effectively transported known HVAC systems wholesale to the exterior without any productive transformation in terms of form, organization, or atmosphere.This project revisits the problem of architecturalizing tower infrastructural systems. Rather than expressing the literal image of technology, the goal is to create technological ambience. This ambience is defined by translucency, shrouding, and exotic lighting and color effects. But it is also the result of hybridizing mechanical systems with other building systems in a way that cross-wires traditional hierarchies and produces synergetic forms. The point of departure for the design was to allow ductwork to migrate out of the central core toward the exterior. The glass envelope begins to take on duct behavior by delaminating to create pleats where air can flow. These pleats branch and run across the building facades, linking to floor plenums on each level at several locations along the perimeter.A second layer of loose-fitting skin wraps the glass duct-skin, registering the pleats and shrouding the building. This shroud is made of perforated sheet metal. It acts as a sunscreen during the daytime, while nonetheless allowing views through.At night, the glass ducts glow from behind the shroud, creating elegant color and depth effects, reflections, and silhouettes. Their freeform morphology and variegation begin to create associations with the lush natural terrain of the site.

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